Pur nei limiti di un’associazione amatoriale, l’associazione guarda con attenzione anche al filone della ricerca scientifica.

Tra i primi progetti al quale il Gruppo Astrofili ha partecipato c’è il Progetto SETI@home, un progetto di calcolo distribuito che usa computer connessi a internet ospitato dalla Space Sciences Laboratory all’Università della California – Berkeley, negli Stati Uniti.

L’esperienza acquisita negli anni ha poi permesso di prender parte a progetti sempre più complessi culminati nella citazione nell’articolo scientifico del Progetto ExoClock sulla rivista The Astrophysical Journal, una delle più importanti pubblicazioni scientifiche specializzate nel campo dell’astronomia e dell’astrofisica.

Più recente è invece l’adesione al Progetto PRISMA dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF il cui scopo è di monitorare il cielo notturno per rilevare meteore particolarmente luminose ed eventualmente procedere al loro recupero se arrivano a terra.

Altre iniziative del Gruppo riguardano l’aiuto in progetti e tesi legate all’ambito scolastico e universitario.